Manifesto della Rivoluzione Pantaloni
Noi abbiamo un sogno.
Il sogno di un mondo dove la gente compra maglie bianche e ci scrive parole a caso con un pennarello, dove ci si scambiano le camicie in metro e si gira con le ciabatte in testa.
Un mondo dove puoi mettere l'ombrello nello zaino anche se non minaccia pioggia, un mondo senza gelatai né parrucchieri, senza orari del bus né scarpe coi lacci.
Rinneghiamo le convenzioni, le liste, le file ai distributori, i cartelli e le circonvallazioni autostradali, rifiutiamo le offerte sui materassi e i craker al rosmarino.
La Rivoluzione è impermanente, inutile, impercettibile, senza senso e senza scopo, ed è per questo che funzionerà.
È il momento di reinventare da zero quello che chiamiamo abbigliamento. Annulliamo le definizioni, abbattiamo i canoni e costruiamo una moda che sia semplicemente cose che indossiamo, senza senso, senza scopo.
È il momento della Rivoluzione Pantaloni.
La scelta è una sola: vuoi cambiare il mondo?
Non chiamateci magliette,
noi
siamo
Pantaloni.